Fiscal Cliff
In un video il significato del fiscal cliff (baratro fiscale), il tracollo economico rischiato dagli Stati Uniti tra la fine del 2012 e l'inizio del 2013
Il Fiscal cliff o baratro fiscale è il tracollo economico rischiato dagli Stati Uniti tra la fine del 2012 e l'inizio del 2013, per l'aumento automatico delle tasse e il contemporano abbassamento della spesa pubblica dovuti a provvedimenti in scadenza.
Un connubio letale che avrebbe rallentato consumi e ripresa economica, facendo crollare il Pil, accrescendo la disoccupazione e mettendo a repentaglio il rating del debito sovrano statunitense, se il Congresso non avesse raggiunto un accordo per la proroga delle esenzioni fiscali, insieme all'imposizione di nuove tasse per le persone abbienti allo scopo di aggirare il limite del tetto del debito pubblico di 16 mila miliardi.
La difficoltà nel trovare una soluzione è dovuta al fatto che dal 2010 i due rami del Parlamento chiamati a votare le misure hanno maggioranze diverse, quindi era necessaria un'intesa tra Democratici e Repubblicani. Gli Stati Uniti hanno anche rischiato il fallimento non tanto per la mancanza di copertura finanziaria quanto per ragioni politiche legate alla legislazione interna. Uno dei grandi punti irrisolti, infatti, è il risanamento del debito che il presidente Obama vorrebbe ridurre da 16 mila a 4 mila miliardi, obiettivo per cui però mancano le risorse.