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Banca MPS, i conti del 1° trimestre 2024

In aumento ricavi e redditività. Il cost/income ratio (rapporto tra gli oneri operativi e totale ricavi) è sceso al 45,6%

di Redazione Soldionline 7 mag 2024 ore 07:57

palazzo-salimbeni-mpsMonte dei Paschi di Siena ha comunicato i risultati finanziari del 1° trimestre 2024.

 

MPS, ricavi e redditività nel 1° trimestre 2024

Nel trimestre appena concluso il Monte dei Paschi di Siena ha realizzato un margine di intermediazione primario pari a 952,3 milioni di euro, in aumento del 13,9% rispetto agli 836,2 milioni ottenuti nei primi tre mesi dell’esercizio precedente. Il margine di interesse è risultato pari a 587 milioni di euro, in crescita del 16,4% rispetto ai 504,5 milioni del 1° trimestre del 2023. Il management ha specificato che la crescita è stata guidata prevalentemente dal maggior contributo dei rapporti con banche centrali, dei derivati di copertura e del portafoglio titoli. In particolare, nei rapporti con banche centrali, al 31 marzo 2024 è stato contabilizzato un beneficio netto pari a 21 milioni di euro, rispetto al costo netto di 50 milioni di euro del corrispondente periodo del 2023. Le positive dinamiche sono state in parte compensate dal maggior costo delle emissioni obbligazionarie. I ricavi complessivi sono aumentati a 1,01 miliardi di euro, in crescita del 15,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Il risultato operativo netto è balzato a 444,3 milioni di euro, rispetto ai 308,6 milioni contabilizzati nei primi tre mesi dello scorso anno (+44%).

Il cost/income ratio (rapporto tra gli oneri operativi e totale ricavi) è sceso al 45,6%, rispetto al 48,5% di inizio anno.

Il Monte dei Paschi di Siena ha terminato il 1° trimestre del 2024 con un utile netto di 332,7 milioni di euro, rispetto ai 235,7 milioni contabilizzati nello stesso periodo dello scorso anno.

MPS, aggregati patrimoniali a fine marzo 2024

Al 31 marzo 2024 i finanziamenti verso la clientela dell’istituto si erano attestati a 78,4 miliardi di euro, in crescita rispetto al 31 dicembre 2023 (+1,6 miliardi di euro), principalmente per effetto dell’incremento dei PCT (+un miliardo di euro) e degli altri finanziamenti (+0,4 milioni di euro).

Alla stessa data le esposizioni deteriorate lorde erano pari a 3,6 miliardi di euro, in lieve aumento rispetto al 31 dicembre 2023 (+0,2 miliardi).

Sempre a fine marzo 2024 l’esposizione netta in termini di crediti deteriorati dell’istituto senese si era attestata a 1,8 miliardi di euro, sostanzialmente in linea con il valore del 31 dicembre 2023 (1,8 miliardi) e in crescita rispetto al 31 marzo 2023 (pari a 1,6 miliardi di euro).

Di conseguenza, a fine marzo 2024 il rapporto tra crediti deteriorati lordi e crediti clientela risultava pari al 4,5%.

 

Alla stessa data, la percentuale di copertura dei crediti deteriorati si è attestata al 49,5%, in aumento rispetto al 31 dicembre 2023, quando era pari al 49,1%.

 

I ratio patrimoniali di Banca MPS a fine marzo 2024

Per quanto riguarda i coefficienti patrimoniali, al 31 marzo 2024 il Common Equity Tier 1 Ratio si era attestato al 17,9% (rispetto al 18,1% di fine 2023), mentre il Total Capital Ratio era risultato pari al 21,63%, che si confronta con il valore del 21,6% registrato a fine 2023.

Sempre a fine marzo 2024 il patrimonio netto di MPS e di pertinenza di terzi risultava pari a circa 10,3 miliardi di euro, in aumento di 329 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2023 principalmente per effetto dell’utile conseguito nel trimestre.

Al 31 marzo 2024 le attività in titoli dell’istituto erano pari a 18,2 miliardi di euro, in aumento rispetto al 31 dicembre 2023 (+0,9 miliardi di euro). soprattutto per l’aumento delle attività finanziarie detenute per la negoziazione (+un miliardo di euro) in relazione all’attività di market making su titoli di stato.

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